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Altri due ritratti da Villa Medici restaurati grazie alla convenzione con la Fondazione Luigi De Cesaris
Data: 15/07/2014
Dopo il restauro del ritratto di Jean Charles Rémond, il progetto "Ritratti in movimento: cultura, restauro e formazione tra Francia e Italia" realizza l'intervento su altri due dipinti della collezione di ritratti di borsisti dell'Accademia di Francia.
Anche quest’anno, grazie all’accordo tra l’Accademia di Francia, la Luigi De Cesaris onlus e l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, è stata assegnata una borsa di studio della durata di due mesi ad un giovane restauratore proveniente dall’INP (Institut National du Patrimoine) per intervenire sui dipinti della collezione di Villa Medici. Si è aggiudicata la borsa Cristina Cojocaru Pingeot che, presso il Laboratorio Dipinti su tela dell’Iscr, sotto la supervisione della restauratrice Carla Zaccheo, ha portato a termine il restauro sul ritratto di Sebastien Norblin (forse un autoritratto), datato all’inizio del 18° secolo, e alcune fasi del restauro del ritratto di Joseph Desiré Court, opera del 1821 François Bouchot.
Il progetto Ritratti in movimento: cultura, restauro e formazione tra Francia e Italia, quest’anno alla seconda edizione, è un’iniziativa resa possibile dall’accordo tra l’Accademia di Francia, che fornisce l’alloggio nelle proprie srutture, la Luigi De Cesaris onlus, che sostiene le spese di viaggio e di soggiorno, e l’Iscr, che mette a disposizione i propri laboratori e supervisiona il progetto di restauro.
Dopo l’analisi della tecnica esecutiva e la valutazione dello stato di conservazione e dei precedenti interventi, Cristina Cojocaru Pingeot ha eseguito, nel caso del primo ritratto, la pulitura del dipinto e del telaio ligneo, la rimozione della vernice ingiallita, la foderatura (localizzata ai soli bordi) della tela di supporto, la stuccatura e integrazione delle lacune e, infine, una nuova verniciatura. Il limitato tempo a disposizione ha permesso invece, nel caso del ritratto di Joseph Desiré Court, di realizzare soltanto la pulitura del dipinto e del telaio ligneo e la foderatura localizzata ai soli bordi della tela.
L’Accademia di Francia possiede una collezione di 460 ritratti di borsisti e studenti, i pensionnaires, che sin dall’epoca della sua fondazione nel 1666, sono stati ospiti dell’Accademia stessa. Per tradizione gli ospiti dell’Accademia erano invitati ad esercitarsi nell’arte della pittura ritraendo un loro collega; l’ultimo ritratto conservato risale al 1937.
La Luigi De Cesaris onlus è una fondazione istitutita in nome del restauratore prematuramente scomparso, per iniziativa della moglie, di amici e colleghi; promuove e sostiene iniziative di carattere culturale rivolte, in particolare, al restauro dei beni storico-artistici.
Visita il sito della Luigi De Cesaris onlus
Nella fototesto: Ritratto di Joseph Desiré Court: inizio dell'operazione di velinatura di protezione con carta giapponese e adesivo