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Andreina Castellano (1978-2015)

Data: 08/05/2015

Il 26 aprile scorso ci ha lasciati la collega Andreina Castellano, restauratrice ex-allieva del nostro Istituto

Nel dare la triste notizia a due settimane dalla scomparsa pubblichiamo un ricordo della sua amica Emanuela Ozino Caligaris, che la seguì durante il suo percorso di studi all’ISCR.

In questi ultimi tempi, nell’ambito del nostro piccolo mondo del restauro, sono tornate in cielo troppe persone a noi care: Elisa, Elisabetta, Anna e adesso Andreina.
Ognuno di noi,  ha potuto condividere con queste belle attrici della conservazione, momenti più o meno lunghi di questo interessante viaggio che stiamo intraprendendo nel mondo dell’arte.
Nelle nostre corse ci fermiamo obbligatoriamente solo quando siamo davanti ad un’opera d’arte e spesso ci sfugge che l’aria che respiriamo e che tanto caparbiamente abbiamo voluto respirare è piena di gioia, entusiasmo e passione.
Se penso ad Andreina prima allieva dell’Istituto e poi collega non posso fare a meno di ricordare il suo perenne sorriso ed il suo ostinato atteggiamento di fiducia nei confronti di tutto e tutti!
Se la memoria mi porta al  cantiere di Assisi, la vedo ottimista con un grande mattone sulle spalle a cercare il posto in cui poterlo collocare, la vedo sorridente a Padova nella Cappella Scrovegni con le sue compagne di corso entusiaste del destino che le aveva portate a lavorare proprio lì su quel capolavoro, la ricordo attiva restauratrice al Sacro Monte di Varallo dove, con la stessa disinvoltura, affrontava la pioggia, il gelo e i problemi di conservazione.
Il mio ultimo ricordo è legato al modo con cui stava combattendo contro la sua malattia, ancora carica di felicità perché riusciva a  lavorare al restauro di un grande dipinto in una chiesa di Sorrento.

Emanuela Ozino Caligaris

Nelle foto: Andreina Castellano al lavoro sugli affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni a Padova durante il cantiere di restauro nel 2001