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Torna a Padova l'acquasantiera della Cappella degli Scrovegni

Data: 15/07/2014

Dopo il restauro eseguito dagli studenti della Scuola di Alta Formazione dell'Istituto con la supervisione dei restauratori del Laboratorio materiali lapidei, l'acquasantiera viene riconsegnata ai Musei Civici agli Eremitani di Padova.

La vasca, eseguita in breccia in forma di conchiglia, era stata rimossa dalla Cappella in occasione dei lavori di restauro degli affreschi giotteschi e da allora custodita presso il laboratorio di restauro del complesso museale padovano.

Durante la fase di uso, la permanenza di acqua all’interno del bacino aveva causato la formazione di uno spesso strato di incrostazione calcarea sulle superfici e la solubilizzazione delle componenti argillose della pietra, provocandone la disgregazione e la fratturazione in più frammenti.

Il delicato interevento di restauro ha previsto la rimozione dell’incrostazione, il consolidamento delle aree in cui il materiale presentava condizioni critiche, la ricomposizione dei frammenti e la reintegrazione delle parti mancanti. Dopo la valutazione della solidità dell’ancoraggio alla muratura del supporto originale, anch’esso in pietra, rimasto in sito, l’acquasantiera verrà infine ricollocata nella sua originaria posizione, all’ingresso della Cappella degli Scrovegni.

Nella fototesto: l'acquasantiera dopo la rimozione del calcare