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Risultati positivi per la verifica 2016 agli Scrovegni

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Data: 21/11/2016

Si è da poco conclusa la settimana dei consueti controlli annuali alla Cappella degli Scrovegni

Il protocollo d’intesa, siglato quindici anni fa tra il comune di Padova e l’ISCR - per la manutenzione programmata dei dipinti di Giotto, delle statue di Giovanni Pisano e degli altri apparati decorativi del monumento padovano - era stato fortemente voluto dallo storico dell’arte Giuseppe Basile, direttore dei lavori del 2001-2002, nella piena attuazione dei precetti della conservazione programmata teorizzata da Giovanni Urbani. Grazie all’accordo, le superfici dipinte della Cappella sono ogni anno controllate palmo a palmo dalla restauratrice Valentina Piovan, incaricata dal nostro Istituto.

La verifica di novembre ha dato, come per le passate “edizioni”, riscontri positivi e i dipinti sono risultati in buone condizioni. Oltre alle consuete operazioni di spolveratura delle superfici murarie, la recente campagna ha aggiunto una nuova operazione, non effettuata in precedenza, ovvero il controllo e la spolveratura dei vani sotto le sedute degli antichi pancali lignei con delicate operazioni di movimentazione di alcuni elementi.

Per Francesca Capanna e Antonio Guglielmi, restauratori ISCR, la settimana di manutenzione è un immancabile appuntamento per verificare le condizioni conservative della Cappella posta sotto la loro responsabilità; seguono tutte le operazioni ponendosi come ulteriore obiettivo quello di trasformare l’annuale appuntamento tecnico-operativo in un momento di riflessione e scambio di conoscenze. Citiamo in particolare gli accordi di studio stipulati quest’anno dall’ISCR e il comune di Padova con l’Università di Padova e con la Scuola Normale di Pisa che hanno portato ad un proficuo scambio di idee e di ipotesi sui temi di datazione dell’edificio e delle decorazioni, oltre che di interpretazione dei temi iconografici. Hanno passato diverse ore in Cappella con loro: Giovanna Valenzano, Cristina Guarnieri, Rita Deiana, Giulia Ammannati e Antonio Stevan.

Inoltre il 15 novembre studenti e dottorandi dell’Università di Padova hanno partecipato ad un seminario dal titolo La manutenzione programmata della Cappella degli Scrovegni: impostazione, risultati e prospettive, tenuto da Francesca Capanna, Antonio Guglielmi e Valentina Piovan, su invito della Scuola di Dottorato in Storia critica e conservazione dei Beni Culturali della stessa Università. Diffondere principi e metodi della “conservazione programmata” alle giovani generazioni fa parte, infatti, dei compiti istituzionali del nostro Istituto.

Vai anche all’articolo pubblicato su Il Bo. Il Giornale dell’Università degli Studi di Padova
http://www.unipd.it/ilbo/task-force-studiare-aiutare-cappella-scrovegni

Nella foto in alto in questa pagina: un momento delle operazioni di verifica durante la recente campagna di controllo dei dipinti della Cappella degli Scrovegni a Padova