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Senza Titolo, Domenico Bianchi, MACRO

intervento di restauro

L’intervento di restauro è stato finalizzato al recupero estetico della superficie cerosa attraverso una pulitura calibrata e la finitura superficiale.

Dopo alcune prove preliminari, la pulitura è stata compiuta con etere di petrolio 40-60°C, risultato efficace per la rimozione dei depositi superficiali e dei segni di scolatura e tale da non creare, per la sua estrema volatilità, effetti indesiderati di lucido. Nei punti di accumulo (in corrispondenza dei dislivelli) è stato necessario utilizzare in maniera localizzata l’etere di petrolio 80-100°C, meno volatile e pertanto più efficace.

Per i segni di scolatura, prodotti da depositi superficiali localizzati, la rimozione è avvenuta localmente con etere di petrolio 40-60°C sul palladio e col corrispettivo 80-100°C sulla superficie cerosa. Tuttavia, nei casi in cui la scolatura era accompagnata da una leggera scalfittura prodotta dall’azione meccanica del percolamento, è stato necessario far seguire alla pulitura una finitura superficiale affidata, secondo l’esempio dell’artista, all’azione meccanica circolare e controllata di pennellesse morbide.

In questo modo, la cera ha riacquistato così una delicata lucentezza, che ha eliminato le disomogeneità lucido e opaco, estranee all’esecuzione dell’opera. Come già in fase esecutiva, l’esposizione all’aria ha poi comportato una progressiva opacizzazione della superficie, funzionale per attenuare le originarie irregolarità esecutive ed i difetti di degrado che non è stato possibile rimuovere.

Misure colorimetriche di controllo (eseguite sulla base del sistema CIE 1931) hanno accompagnato la pulitura prima e dopo ogni fase di intervento.

Infine, prima della restituzione dell’opera, è stata ripristinata la cornice da trasporto e stoccaggio prevista dall’artista,  avvitata al telaio sullo spessore del legno che borda il pannello di Aereolam, con l’aggiunta di un telo di polietilene sul perimetro in aggetto sul fronte, in modo da evitare il deposito di particellato in deposito o altri incidenti da contatto.