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Il lanciatore di anelli "Rope Quoit", Eugenio Maccagnani, Accademia Nazionale di San Luca, Roma

tecniche di esecuzione

L’opera è una fusione in bronzo realizzata tramite la tecnica della cera persa e raffigura un fanciullo nudo e proteso in avanti in procinto di effettuare il lancio di un anello.
La statua, cava all’interno, è composta da più parti fuse separatamente e successivamente assemblate i cui unici punti di appoggio sulla base corrispondono alle punte dei piedi. La propensione al lancio è accentuata dalla posizione del corpo, tutta protesa in avanti verso destra, e dalla leggera rotazione del capo. All’interno della scultura sono presenti elementi in ferro con funzione strutturale.
I sette anelli di cui quattro infilati sul braccio destro, due poggiati sulla base ed uno stretto nella mano sinistra, sono ottenuti con diverse fusioni e sono stati saldati in un secondo momento al resto della statua.
Sulla base è presente sia la firma dell’autore che il titolo dell’opera, Rope Quoit, e  l’anno di realizzazione.