• home
  • Restauri - Restauri in corso

Ritratto di Filippo Albacini, Alberto Galli, Accademia Nazionale di San Luca, Roma

stato di conservazione e interventi precedenti

La superficie lapidea presenta depositi superficiali incoerenti e coerenti, quali polvere, particellato atmosferico e guano. Le aree dei sotto squadri sono interessate da croste nere di vario spessore che in alcune zone si presenta a carattere dendritico.

Per consentire  le operazioni conservative su tutte le superfici della statua, è stato necessario lo spostamento dell’opera, in uno spazio più ampio. La movimentazione è stata effettuata da una ditta specializzata e le complicate  fasi del trasporto sono state seguite dall’equipe dei restauratori.

La scultura presenta una vistosa mancanza: il pollice della mano destra, sulla superficie superstite è presente un foro, presumibilmente la sede di un perno su cui si rilevano residui di resina (acrilica e/o bi componente poliestere).

Sulle superfici maggiormente esposte agli agenti atmosferici: le braccia, le spalle e la sommità del capo, si riscontrano fenomeni di erosione e  una leggera alterazione cromatica, di colore giallo-rosato, è presente sul volto e sul busto.