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Il volto di avorio

stato di conservazione e interventi precedenti

Il volto, un unico e grande blocco di avorio, di spessore max.10 cm. per una altezza di 20,2 cm. e larghezza 14,5 cm. circa, era frammentato ed incompleto. La parte superiore destra mostra un residuo di capigliatura mentre, sul lato sinistro, manca la parte superiore con l’arcata sopraccigliare, parte della fronte e i capelli. L’ovale del volto si ricompone parzialmente con altri frammenti che fanno parte del materiale sequestrato.
Le superfici erano coperte da concrezioni costituite essenzialmente da terra di scavo. Una malta grigia, con inclusi grossolani, costituiva il riempimento di ambedue le narici ed era presente anche nelle cavità oculari. Le altre cavità, sia quelle ricavate per i vincoli che quelle naturali erano riempite dalla stessa malta. Alcune zone dell’avorio erano state oggetto di un trattamento di consolidamento riconosciuto analiticamente come resina acril-metacrilica.
I danneggiamenti più gravi riscontrati sui reperti sono legati allo stress subito dal materiale costitutivo e si manifestavano con profonde lesioni e rotture. Tale degrado è da attribuire alle variazioni termoigrometriche cui i manufatti sono stati sottoposti dallo scavo in poi. Numerose fessurazioni longitudinali e radiali interessavano macroscopicamente il volto come tutti gli altri frammenti. Queste fessurazioni si producono in direzioni privilegiate e costituiscono una delle caratteristiche palesi del degrado dell’avorio.
L’altro grande frammento rappresenta una mano sinistra, anch’essa frammentaria e lacunosa. La mano era fessurata lungo tutti i suoi assi. Mancano: la parte finale dell’alluce, dell’indice e del medio; manca completamente l’anulare e il mignolo con l’annessa porzione del palmo.
Un altro reperto rappresenta un braccio. Le fratture lungo il suo asse erano state malamente incollate in un precedente intervento.
Tutti i manufatti mostravano gli stessi fenomeni di degrado che abbiamo descritto in precedenza, erano ricoperti dalle dure incrostazioni e avevano subito un intervento di consolidamento e incollaggio.