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  • Restauri - Madonna col Bambino e santi, bottega del Francia

Madonna col Bambino, San Francesco d'Assisi e Sant'Antonio Abate

Madonna con Bambino, San Francesco d’Assisi e Sant’Antonio Abate
inizi XVI secolo

Francesco Francia (bottega)
tecnica mista su tavola, cm 70x56
Firenze, Gallerie degli Uffizi, deposito della Galleria Palatina

 

Il restauro dell’opera Madonna con Bambino e santi, attribuita alla scuola di Francesco Francia e datata alla prima metà del XVI secolo, ha rappresentato un’occasione preziosa per l’approfondimento delle condizioni conservative degli strati pittorici di un dipinto su tavola gravemente danneggiato dall’acqua. Lo studio ha condotto alla definizione di una metodologia d’intervento finalizzata principalmente a ristabilire l’adesione degli strati pittorici e la planarità della superficie dipinta.

Le problematiche riscontrate erano imputabili all’effetto che l’acqua, percolando sulla superficie dipinta per diversi giorni, aveva provocato sulla preparazione a gesso e colla. Il liquido assorbito dallo strato preparatorio, avendo estratto parte del legante in esso contenuto, ha creato rilevanti problemi di coesione e adesione degli strati pittorici. Numerosi erano infatti i sollevamenti presenti sull’intera superficie dipinta.

Il complesso intervento sugli strati pittorici, eseguito con un lungo e meticoloso lavoro di consolidamento con colla di origine naturale, ha ristabilito la planarità della superficie senza alterare in alcun modo le proporzioni dell’immagine dipinta.

In questa fase alcuni frammenti di colore, erroneamente posizionati in un precedente intervento, sono stati individuati e correttamente ricollocati ricostruendo in questo modo ampi brani del testo pittorico originale. A seguito degli ottimi risultati raggiunti, è stato possibile eseguire l’intervento di pulitura. Metodi selettivi hanno permesso la progressiva rimozione degli strati sovrammessi non originali che interferivano con la leggibilità del dipinto.

La presentazione estetica è stata realizzata secondo la metodologia in uso presso l’ISCR.

Nell’ambito del progetto IPERION.CH ARCHLAB, l’opera è stata confrontata con altri dipinti di Francesco Francia custoditi alla National Gallery di Londra. Sul dipinto in restauro presso l’ISCR sono state effettuate analisi EDXRF e analisi elementari SEM-EDS su sezioni stratigrafiche.

Gruppo di lavoro

Federica Zalabra: direttore dei lavori
Giulia Cova: tesi di diploma SAF ISCR a.a. 2015-16 e restauro
Fabio Talarico: indagini chimiche
Giulia Galotta: indagini biologiche
Carlo Cacace: rilevamenti microclimatici e climatici
Jacopo Russo: documentazione grafica
Mauro Torre: indagini fisiche
Angelo Raffaele Rubino: documentazione fotografica
Francesca Fumelli: relatore per l’intervento di restauro
Gloria Tranquilli, Paolo Scarpitti: correlatori per l’intervento di restauro
Costanza Miliani (CNR – ISTM MOLAB, Perugia): indagini scientifiche
Paola Calicchia (CNR –IAS, Roma): indagini acustiche