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Novità nello studio della scultura gandharica: se ne parla al British Museum a Londra

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Data: 26/08/2016

Nel recente Research Colloquium svoltosi al British Museum lo scorso 27 luglio l'ISCR ha presentato i nuovi risultati dello studio sulla scultura policroma e dorata del Gandhara.

Due anni fa l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro ha avviato -  in collaborazione con il Museo Nazionale di Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’ e con la missione archeologica italiana in Pakistan - un progetto di ricerca sulla scultura, in pietra e in stucco, policroma e dorata del Gandhara, evidenziandone in particolare gli aspetti delle tecniche di produzione ed i problemi conservativi.   I risultati di questa prima fase del lavoro sono stati illustrati nel volume Gandhara. Tecnologia, produzione e conservazione. Indagini preliminari su sculture in pietra e in stucco del Museo nazionale d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’, curato dall’archeologa dell’ISCR Simona Pannuzi, e presentato a Roma nel giugno del 2015.

Lo studio prosegue con ulteriori indagini e con il coinvolgimento di altri importanti istituti museali e di ricerca, quali e la Missione Archeologica Italiana in Pakistan e la Missione Archeologica Italiana in Afghanistan, il Museo Guimet di Parigi, il Museo Civico Archeologico di Milano, il Museo di Arte Orientale di Torino, l’Università di Pisa e l’Università di Stoccarda.

I risultati di questa nuova fase dei lavori portati avanti dall’équipe dell’ISCR, anche in collaborazione con gli altri Istituti di ricerca sopra indicati, sono stati illustrati da Simona Pannuzi durante la conferenza dal titolo Pigments and gold in Gandharan stone and stucco sculptures, che ha avuto luogo lo scorso 27 luglio nel World Conservation and Exhibitions Centre Atrium del British Museum di Londra.

Tra le novità presentate vi sono i nuovi campionamenti effettuati su importantissime statue e rilievi  in scisto ed in stucco conservati nei musei italiani e nel museo parigino ed i primi dati diagnostici scaturiti dalle indagini effettuate, in particolare quelli riferibili alla particolare composizione del materiale costitutivo degli stucchi esaminati e quelli relativi alle modalità tecniche di stesura sui materiali scultorei delle dorature e dei colori con particolari leganti.

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