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Bando Grande Guerra - restauro e valorizzazione del Monumento ai Caduti di Amleto Cataldi

L’Istituto Centrale per il Restauro ha completato il restauro del Monumento agli studenti caduti della Sapienza, realizzato nel 1920 da Amleto Cataldiscultore di origini ciociare nato nel 1882 a Napoli e prematuramente scomparso nel 1930 a Roma, per l’originaria sede dell’Università presso il cortile del Palazzo di Sant’Ivo alla Sapienza.  

Commissionato dal Rettore Alberto Tonelli per onorare il tributo di sangue pagato dalle giovani vittime durante la guerra e a seguito di una selezione che con l’appoggio di Venturi affidò il lavoro a Cataldi, il gruppo scultoreo fu compiuto in meno di un anno.  

A seguito della costruzione della Città Universitaria, l’opera fu trasferita presso il Quadriportico accanto alla Cappella universitaria, dove subì gravi danni a causa del bombardamento del quartiere S. Lorenzo nel luglio del 1943; successivamente fu trasferita dove si trova attualmente. 

Amleto Cataldi, artista versatile e tecnicamente capace, non ha avuto grande fortuna critica, ma ebbe moltissimi incarichi professionali pubblici e privati, ed una serie di premi e consensi già espressi in vita dalle più prestigiose istituzioni artistiche dell'epoca. 

Grazie al finanziamento del “Bando per l'assegnazione di contributi a progetti e iniziative relativi al patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale”, indetto dalla Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Ministero della Cultura, è stato possibile completare il restauro dell’intero monumento con l’accurato recupero delle lastre in travertino del basamento, che ha permesso di rendere nuovamente leggibile l’iscrizione ivi presente. È stato inoltre realizzato un supporto informativo in italiano, inglese e braille e la pubblicazione del volume “Cataldi classico alla Sapienza” (edito dalla casa editrice Gangemi), che rende conto di tutti gli aspetti del lavoro svolto a cura delle referenti di ICR e “Sapienza” Angelandreina Rorro ed Eliana Billi.

In questa sezione si propone un approfondimento sul Monumento dal punto di vista storico,artistico e conservativo.

Scarica il comunicato stampa

Leggi la scheda dell'intervento di restauro

Guarda il video di presentazione della Direttrice dell'ICR Alessandra Marino (con sottotitoli)