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Il restauro dei finti arazzi di Palazzo Chigi ad Ariccia

Data: 22/10/2021

Pubblicati contributi on line sui restauri realizzati dall'ICR

Sono stati pubblicati on line tre contributi, a cura dell'Architetto Francesco Petrucci, Conservatore di Palazzo Chigi ad Ariccia, sul canale You Tube del museo, che descrivono gli interventi di restauro condotti sui "finti arazzi" dalla Scuola di Alta Formazione dell'Istituto Centrale per il Restauro.

Nel video di introduzione vengono descritti i  tre cicli di tele cosiddetti "finti arazzi", conservati nel museo e dipinti a guazzo, che imitano gli arazzi dal punto di vista formale; questa tecnica ha la caratteristica di conferire un effetto più coprente e opaco, rispetto al normale colore a tempera, grazie alla presenza di un pigmento bianco (generalmente la biacca), mescolato alla gomma arabica.

Il primo ciclo rappresenta le “Quattro Stagioni” ed è opera di Giovan Battista Magni, detto il Modanino (1591 - 1674),  documentato a partire dagli anni Trenta come decoratore di chiese e palazzi romani, tra cui la Chiesa di S. Maria sopra Minerva, Palazzo Spada (dove decora, tra l’altro, i fondali della prospettiva del Borromini), Palazzo Colonna e Palazzo Pamphilj in Piazza Navona.

Il secondo ciclo, sempre ad opera del Magni, rappresenta un gioco di putti ed era utilizzato come sovrapporta; il "ludus puerorum" è un soggetto assai frequente nell'ambito dell'arte romana e viene ripreso nell'arte rinascimentale e barocca, dove si intreccia con il tema della vanitas.

Il terzo ciclo rappresenta episodi della “Gerusalemme Liberata” di Torquato Tasso ed è realizzato dall'architetto-decoratore Domenico Paradisi e dai pittori Michelangelo Ricciolini (Roma, 1654 – Frascati 1715) - per le figure - e François Simonot, detto "Monsù Francesco Borgognone", artista di area nordica e di gusto italianizzante, per i paesaggi.

Nel secondo contributo, l'Architetto Francesco Petrucci descrive la fase del ritocco nell'ambito dell'intervento conservativo di consolidamento, foderatura e reintegrazione pittorica dei due "finti arazzi" raffiguranti un "Gioco di putti", opera di Giovanni Battista Magni detto il Modanino (Modena, 1591- Roma, 1674) collocati nella Sala Albani di Palazzo Chigi Ariccia e restaurati in cantiere didattico dalla Scuola di Alta Formazione dell'ICR, nell'ambito del Laboratorio di Dipinti su Tela. A descrivere questo intervento conservativo sono due studentesse del III anno della Scuola di Alta Formazione e Studio, Doriana Greco e Simona Scimia, che illustrano, in particolare, la differenza tra lacune integrabili e lacune non reintegrabili.
Nel terzo contributo, l'Architetto Francesco Petrucci ci porta alla scoperta dell’altana di Palazzo Chigi, il punto più alto dell’edificio, nel quale è stato allestito, nel mese di settembre 2021, il Laboratorio Didattico dell’ICR per la messa in sicurezza di una tela dipinta a guazzo, di grande formato, raffigurante “Il sorteggio dei crociati per accompagnare Armida”.

L'opera è parte di un ciclo sulla "Gerusalemme liberata" di Torquato Tasso, commissionato dal Cardinale Pietro Ottoboni (Venezia, 1667 – Roma, 1740) e realizzato dall'architetto-decoratore Domenico Paradisi e dai pittori Michelangelo Ricciolini - per le figure - e François Simonot, detto "Francesco Borgognone", per i paesaggi, tra il 1691 e il 1693 per la decorazione di cinque sale del Palazzo della Cancelleria, dove il Cardinale risiedeva a seguito della sua nomina a Vice Cancelliere della Chiesa.

Quando il Palazzo è stato acquistato, nel 1988, questa tela si trovava nelle soffitte, all’interno di un armadio, in pessimo stato di conservazione. Il dipinto era stato, tra l’altro, attaccato da agenti patogeni ed era stato piegato in più parti.

L’intervento conservativo dell’ICR ha previsto varie operazioni: la disinfestazione, la spolveratura, lo spianamento (avvenuto nell’altana, con l’umidità e il calore), il consolidamento e la reintegrazione delle lacune.

All'interno del video, la studentessa Federica Salvemini, del III anno della Scuola di Alta Formazione – sede di Matera, descrive l’intervento di sutura, mediante adesivi, e di inserimento di inserti di tela, simili all’originale e ritagliati ad hoc, per restituire continuità e leggibilità all’opera. 

Aggiornamento: in data 16 giugno 2023, è stato pubblicato un quarto video, nel quale l'Architetto Francesco Petrucci illustra l'intervento eseguito sulla tela “Il sorteggio dei crociati per accompagnare Armida”, in cantiere didattico, presso il laboratorio allestito nell'altana di Palazzo Chigi.

 

Gruppo di lavoro

Direttore dei lavori: Anna Milaneschi

Documentazione fotografica: Angelo Rubino e Claudio Santangelo

Indagini chimiche: Marcella Ioele

Indagini Biologiche: Marco Bartolini

Coordinatori per la sicurezza: Cesare Crova e Rocco D'Urso

Docenti: Alessandra Ferlito, Barbara Lavorini, Giorgia Pinto, Carla Zaccheo

Allievi: Civita Claudia, De Lellis Clelia, Donati Angelica, Fuscaldo Jole, Giuliano Maddalena, Greco Doriana, Marinelli Nicola, Ridolfi Beatrice, Romaniello Rossella, Rossi Desiree, Rossi Valentina, Salvemini Federica, Salvetti Alice, Scimia Simona, Tescarollo Giorgia.

Logistica: Luciano Cinone, Flavio Garzia, Alessandro Pierangeli

Le foto delle studentesse Doriana Greco, Simona Scimia, Jole Fuscaldo e Desiree Rossi sono pubblicate per gentile concessione di Palazzo Chigi ad Ariccia, che ringraziamo per l'ospitalità e per l'ampia documentazione fornita.

Per eventuali e ulteriori approfondimenti vi consigliamo di consultare la seguente documentazione, disponibile in allegato:

  1. la scheda storico-artistica e di restauro sul dipinto “Il sorteggio dei crociati per accompagnare Armida”, a cura degli esperti ICR
  2. l’articolo dell’Architetto Francesco Petrucci, “I ricomparsi “finti arazzi” del cardinal Pietro Ottoboni”, in “Bollettino d’Arte” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, n. 89-90, 1995, pp. 145-148.