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Firmata la Convenzione in materia di cooperazione scientifica tra ICR e ENSCRBC

Data: 06/11/2021

La Convenzione tra gli istituti italiano e algerino sancisce una importante attività di collaborazione tra i due Paesi.

Nell’ambito della visita ufficiale in Algeria da parte del Presidente Sergio Mattarella, del 6 e 7 novembre, è stata firmata oggi la Convenzione  in Materia di Cooperazione Scientifica tra l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR,) con sede a Roma, rappresentato dalla sua direttrice, architetto Alessandra Marino, e la Scuola Nazionale Superiore di Conservazione e Restauro dei Beni Culturali della Repubblica Algerina Democratica e Popolare (ENSCRBC), con sede a Tipasa, rappresentato dal suo direttore, il professor Hamza Mohammed Cherif.

La convenzione costituisce un aggiornamento di una precedente versione, sottoscritta tra gli Istituti italiano e algerino il 27 maggio del 2015, che sanciva una importante attività di collaborazione tra i due Paesi.

In particolare, infatti, l’ICR, noto istituto del Ministero della Cultura, aveva avviato già nel 2003 alcuni scambi con l’Algeria per l’attivazione di corsi di formazione sul tema della conservazione e del restauro, con particolare riferimento ai mosaici antichi di Djémila, Tipasa e Timgdad.

A seguito della sottoscrizione dell’intesa del 2015, i rapporti si sono intensificati e alcune allieve del terzo anno della Scuola algerina sono state ospitate a Roma per uno stage nel Laboratorio di Restauro dei Mosaici dell’ICR.

Anche nel 2017 gli scambi sono proseguiti e altri allievi dell’Ecole hanno partecipato ad un corso programmato nell’ambito del International Training Projects (ITP) presso l’allora ISCR dal titolo “Restauro e pronto intervento conservativo dei mosaici in contesto archeologico”, effettuando uno stage in campo sul cantiere didattico della Villa romana di Torvergata. Ancora nel 2018 studenti dell’Ecole hanno seguito corsi di formazione nell’ambito del progetto ITP sul restauro della ceramica e dei metalli.

Inoltre tra il 2017 e il 2018 si sono svolti diversi incontri tra i tecnici dell’ICR e quelli dell’ENSCRBC per attivare un confronto sulle modalità di realizzazione e allestimento di laboratori operativi di restauro.

La convenzione costituisce il quadro generale di riferimento per le attività di cooperazione tra i l’ICR e l’ENSCRBC allo scopo di proseguire nelle attività di collaborazione nel campo della conservazione e del restauro dei beni culturali ed in particolare nel settore della formazione, della ricerca, delle manifestazioni scientifiche e della documentazione.

Il suo rinnovo si pone quindi nella scia di una lunga e proficua storia di collaborazione tra i due istituti algerino e italiano e costituisce il positivo presupposto per la ripresa delle attività sospese durante la fase più acuta della crisi pandemica da Covid19.