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Ripartono a dicembre i Lunedì dell'ISCR

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Data: 22/11/2017

Lunedì 4 dicembre l'ISCR aprirà le porte del cantiere di restauro di un'opera del Carpaccio e, per la prima volta, del laboratorio di restauro calchi e gessi. Previste due visite guidate

Uno storico dell’arte e un restauratore illustreranno le vicende storico artistiche e le tecniche del restauro del telero di Vittore Carpaccio, L’Apoteosi di Sant’Orsola e delle sue compagne. Il telero - un tipo di pittura che utilizzava tele di vaste proporzioni applicate direttamente ad una parete e dipinte a olio - appartiene ad un ciclo di nove e costituiva la pala d’altare della Scuola (una confraternita laica) della Santa presso la basilica veneziana dei Santi Giovanni e Paolo.

L’ISCR collabora con le Gallerie dell’Accademia di Venezia dal 2013 al progetto di restauro dell’intero ciclo delle Storie di Sant’Orsola, realizzato da Vittore Carpaccio tra il 1488 ed il 1495, ed ha già ultimato l’intervento conservativo del telero raffigurante L’arrivo degli ambasciatori a Colonia. L’Apoteosi ritrae la gloria della principessa bretone Orsola promessa al principe inglese Ereo ed uccisa con il suo seguito di nobili damigelle dagli Unni durante il ritorno dal pellegrinaggio a Roma. L’opera rappresenta al massimo grado la capacità della pittura rinascimentale di raccontare storie di un lontano passato in cui l’artista mescola sapientemente realtà e fantasia.

La visita guidata proseguirà con l’illustrazione dell’attività del laboratorio calchi e gessi, presso cui è attualmente collocato il dipinto del Carpaccio. Recentemente l’ISCR ha dedicato un settore specifico ai calchi, ottemperando all’esigenza di tutela delle opere originali che spesso subiscono danni legati ai procedimenti di riproduzione. Il nostro Istituto, insieme con l’OPD, ha il compito di approvare i progetti relativi all’esecuzione delle copie al fine di tutelare i manufatti originali dal rischio di danni fisici, chimici e meccanici che potrebbero verificarsi durante gli interventi. Le sculture in gesso rappresentano invece una particolare categoria di opere, oggetto di una sempre maggiore attenzione da parte di studiosi e tecnici, interessati all’approfondimento dello studio e delle problematiche di materiali costitutivi, tecniche esecutive, finiture e deterioramento. Presso il laboratorio sono attualmente in corso interventi di restauro di alcuni modelli in gesso di Luigi Bistolfi per il busto di Giuseppe Garibaldi a Caprera e quelli di Mario Rutelli per il monumento di Anita Garibaldi al Gianicolo, entrambi di proprietà dell’Istituto internazionale di studi “Giuseppe Garibaldi”.

Visite guidate esclusivamente su prenotazione sul sito Evenbrite

Il programma prevede due visite guidate, alle 10,00 ed alle 11,30, della durata di circa un’ora, per un massimo di 20 partecipanti per ciascuna visita
Le prenotazioni sono nominative, pertanto occorre indicare i nomi e i cognomi dei partecipanti alla visita
Indirizzo: Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, via di San Michele, 25 - 00153 Roma

Link al sito di Eventbrite

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-lunedi-delliscr-40179615311

Nella foto in homepage: un particolare del modello in gesso del basamento del monumento ad Anita Garibaldi al Gianicolo di Mario Rutelli
Nella foto accanto al testo: il volto di Giuseppe Garibaldi, altro particolare del modello in gesso dello stesso monumento