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Concluso con successo il cantiere didattico di restauro subacqueo a Epidauro

Data: 26/07/2019

Dal 15 al 26 luglio 5 allievi SAF-ISCR sono stati impegnati nella campagna di documentazione e conservazione delle strutture sommerse della Villa dei Dolia

Il NIAS ISCR partecipa dal luglio del 2017 al progetto pilota di scavo e conservazione in situ del contesto di età romana della Villa dei Dolia, sommersa dalla tarda antichità nel tratto di mare prospiciente Epidauro (Palaia Epidavros). L’intervento si svolge nell’ambito di Bluemed, progetto-quadro co-finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale che prevede, tra l’altro, la condivisione di tecniche e best practice per lo studio e la conservazione di siti archeologici subacquei. Partner del progetto sono l’Eforato per le Antichità Sommerse della Grecia e la Scuola Archeologica Italiana di Atene.

Da quest’anno nel progetto è stata coinvolta la Scuola di Alta Formazione ISCR, che ha sostenuto la partecipazione ai lavori degli allievi di I e III anno della sede di Roma, afferenti al Percorso Formativo Professionalizzante 4 (Materiali e manufatti ceramici, vitrei e organici. Materiali e manufatti in metallo e leghe).

Nella seconda metà di luglio, gli allievi sono stati coinvolti nelle attività subacquea di scavo, documentazione e restauro delle strutture in situ, eseguendo inoltre le operazioni di pronto intervento sui reperti recuperati durante lo scavo.